Quanta vita il giorno dei morti!
Sto raccogliendo tanti complimenti per la riuscita del Pranzo Demente. Sono lieto di condividerli con gli oltre 80 partecipanti e con tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'evento.
Lo splendido ristorante Vecio Muin ci ha deliziati con la sua cucina casalinga. Pietanze genuine e generose che hanno predisposto al buonumore i nostri animi affamati.
Dopo le presentazioni e un pensiero a chi non c'è più, siamo andati dal comunicato stampa dei genovesi alla lotteria demente in una successione di arte varia.
L'accoglienza di Deborah, Stefano dei racconti e i suoi divertenti blues in veneto, le piacevoli canzoni di Elisa, la vivacità giocosa dell'animatrice Marzia, la comicità di Angelo Da Re, la spontaneità di Giada cantante e l'irriverenza canora dei Tamorti sarebbero bastate per uno show coi fiocchi.
Completava il quadro la visita spettacolare del Santo Padre con Padre Din e Padre Don, grazie allo Juja Fan Club.
Devo ringraziare mia moglie Sabrina per i validi suggerimenti e l'impegno profuso nella preparazione della lotteria.
La soddisfazione dei presenti si è espressa anche negli aiuti concreti che sono pervenuti alla radio.
Grazie a tutti, davvero.